Oggi, con questo articolo, voglio uscire per un attimo dall’ambito tecnico/artistico, per presentarvi un’opportunità di aiuto economico che lo stato darà il prossimo anno (2018) alle micro, piccole e medie imprese per fare ammodernamento tecnologico. Ne parlo perchè ovviamente anche le radio rientrano in questa categoria, potendo cosi sfruttare questa occasione per fare quel passo, indispensabile per il futuro, che magari ancora non sono riuscite a fare per mancanza di liquidità. Vi anticipo già, che alla fine dell’articolo, vi rimanderò alle pagine del ministero dove tutto è scritto in maniera approfondita e trasparente, io mi atterrò a fare una sintesi personalizzata al nostro settore.
A partire dalle ore 10:00 del 30 Gennaio 2018 e fino alle ore 17:00 del 9 febbraio 2018, collegandosi alla pagina dedicata sul sito del Mise, si potrà fare richiesta del “Voucher per la digitalizzazione delle Pmi”, che rappresenta un rimborso pari al 50% e per un massimo di 10.000€ delle spese finalizzate all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
Ma andiamo a vedere cosa intendono e, quindi, per cosa si può richiedere questo voucher:
– migliorare l’efficienza aziendale;
– modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
– sviluppare soluzioni di e-commerce;
– fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
– realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.
Attenzione perchè al contrario di altri bandi, non è necessario fornire preventivi dettagliati ma solo previsioni di spesa e gli acquisti DEVONO essere fatti solo dopo la prenotazione del voucher ed entro i 6 mesi dalla pubblicazione sul sito del MISE.
A mio avviso una radio potrebbe sicuramente sfruttare, tra quelle proposte, le seguenti categorie:
a) migliorare l’efficienza aziendale; b) modernizzare l’organizzazione del lavoro; |
tramite l’acquisto di materiale hardware come: server, pc, monitor, mixer digitali, ecc… Oppure con l’acquisto di software come: regie automatiche radio/tv, programmi di editing, ecc.. . Ma si possono inserire anche consulenze esterne specialistiche, che vadano a migliorare l’efficienza aziendale, che tradotto per una radio potrebbe voler dire essere sia di tipo tecnica, che artistica.
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c) realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT; | tramite interventi di formazione al personale sia per l’uso di software specifici come regie automatiche, scheduler, editing, che per quelli di semplice gestione aziendale. Chi eroga la formazione non deve avere particolari certificazioni, ma solamente rilasciare corretta fattura e diploma di partecipazione ai frequentatori. |
Come dicevo a inizio articolo, questo aiuto finanziario è previsto per le sole micro, piccole e medie imprese che sono iscritte al registro delle imprese, purtroppo, quindi ditte individuali non iscritte e associazioni solamente iscritte al REA non possono fare alcuna richiesta; questo limite applicato al mondo radiofonico ne impedisce l’accesso sicuramente a molte web radio. Non essendo io un professionista del settore, vi suggerisco di approfondire questa possibilità con il vostro commercialista di fiducia.
Naturalmente la Media Stream è pronta ad accompagnarvi ed aiutarvi nel processo di modernizzazione della vostra emittente radiofonica, mettendovi a disposizione i migliori prodotti hardware e software presenti sul mercato e fornendovi tutta la formazione necessaria.
Riferimenti sul sito del Mise:
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/voucher-digitalizzazione#comefunziona
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/214-faq/2037308-voucher-digitalizzazione-pmi-domande-frequenti-faq#soggettiammissibili